giovedì 1 aprile 2010

Il mio "MANTRA"...


Tessitura è per me introspezione, è sospensione nel tempo e nello spazio, è ritrovarmi, pensarmi senza riflettere!
Vivo una vita frenetica: il lavoro, la famiglia, la casa, il mio ambiente sociale...tutto si agita attorno a me e sento spesso il desiderio di svincolarmi !!!
E'un bisogno intenso, un forte desiderio fisico e spirituale; mi siedo alla panca del mio telaio orizzontale, guardo il tessuto già creato, lo sfioro, lo sento, lo assimilo ed ecco la magia: la mia mente si svuota come d'incanto e svaniscono preoccupazioni, impegni, pensieri e tensioni. I miei muscoli e le mie articolazioni si sciolgono, le mie mani iniziano a muoversi con una leggerezza "diversa" e inizio a tessere...lascio che l'emozione dia il ritmo, lascio che la mia anima segua il mio sentire i movimenti ed i suoni della tessitura stessa...un ritmo che non è mai uguale, che non è mai lo stesso!
Il tessuto in creazione parla di me, del mio passato, delle mie speranze, del mio interiore, sia esso conosciuto o sconosciuto perfino a me stessa...lo si percepisce osservandolo e toccandolo, nelle sue battute irregolari, nelle sfumature dei colori, si sente nelle variazioni improvvise...non attendibili, nella varietà dei materiali utilizzati.
Mi perdo e mi sento ad ogni passata di trama, ad ogni pizzico ai fili d'ordito...mi abbandono e lascio che i movimenti ed i suoni della tessitura mi rapiscano per accompagnarmi in un altra dimensione...

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